Blog

Dalla tua voceweb

Giovedì 24 ottobre, alle ore 17.00, vi aspettiamo in auditorium per la manifestazione

Dalla tua voce, Crescere lettori in un paese straniero

 

Un’iniziativa dedicata alla bellezza delle lingue e la visione che portano con sé. In collaborazione con il S.A.I. (Sistema Accoglienza Integrazione) del Comune di Nuoro, trascorreremo assieme una bella serata alla scoperta di lingue da tutto il mondo.

Dalla la tua voce. Racconti, ninne , nanne, tiritere, filastrocche…
Dal tuo sguardoCartoline da Nuoro
Dalle tue maniRitmo, suono, musica

Locandina

galeottaweb

Il Bibliopride, la 13. settimana nazionale delle biblioteche, torna dal 23 al 29 settembre in tutta Italia!

 

Dal 23 al 29 settembre 2024 l’AIB – Associazione italiana biblioteche propone il Bibliopride, la settimana nazionale delle biblioteche giunto alla tredicesima edizione.

Il tema di questa edizione sarà Crescere lettori nell’anno dei 25 anni di Nati per Leggere il programma di promozione della lettura nella fascia 0-6 anni promosso dall’AIB insieme all’Associazione culturale pediatri e al Centro per la salute del bambino.

La Biblioteca Satta, durante tutta la settimana del Bibliopride propone il seguente calendario di eventi:

23-26 settembre – Sezione Sardegna

Galeotta fu la biblioteca

“Quanti hanno incontrato il primo libro, quello che ha appassionato alla lettura, proprio in biblioteca?
Un incontro fortuito, un consiglio appassionato, un dovere scolastico possono essere stati la scintilla che ci ha avvicinati alla lettura e che, libro dopo libro, ha fatto di noi dei lettori.”

Per festeggiare e ricordare questo ruolo strategico, invitiamo i nostri utenti a scattare una foto con il loro libro preferito per poi pubblicarla sui social insieme all’hashtag #bibliopride.

Vuoi festeggiare con noi?  Vieni in biblioteca, troverai un set in cui scattare la tua foto, con il libro che ti ha reso lettore. Il tuo ritratto ti renderà protagonista della 13.ma Settimana nazionale delle biblioteche che celebra i 25 anni di vita del Programma Nati Per Leggere.

Locandina

26 settembre, ore 17.00 – Auditorium della Biblioteca

Dalla la tua voce. Crescere lettori in un paese straniero

In occasione della Giornata europea delle lingue, grazie alla collaborazione con il Sistema Accoglienza Integrazione del Comune di Nuoro:

Dalla la tua voce. Racconti, ninne , nanne, tiritere, filastrocche…
Dal tuo sguardo. Cartoline da Nuoro
Dalle tue mani. Ritmo, suono, musica

Locandina

27 settembre, ore 17.30, Auditorium della Biblioteca

Oltre le sbarre

La giustizia riparativa e il ruolo della comunità, a cura di Marina Piano – Assistente sociale Dipartimento per la Giustizia minorile e di Comunità e mediatore penale.

La Giustizia Riparativa rappresenta l’occasione per ri-disegnare il futuro della società perché riesce a dare voce alle vittime (restituendo dignità al loro dolore), a responsabilizzare l’autore dell’offesa (offrendogli l’opportunità di riparare alle conseguenze generate dal reato) e a promuovere la riparazione dell’offesa nella sua dimensione globale.

Crescere lettori oltre le sbarre

Lo stato del servizio della biblioteca Sebastiano Satta presso la Casa Circondariale di Badu ‘e Carros.

Interventi di:
Giovanna Serra – Garante territoriale dei diritti delle persone detenute o private della libertà personale
Francesca Cadeddu e Daniela Pomata – Bibliotecarie per il Consorzio Sebastiano Satta

Presentazione del progetto I-CINEMA®

I protagonisti di “I-CINEMA®: nuova modalità sperimentale interattiva e multisensoriale di fruizione cinematografica attraverso tecnologie audiovisive di nuova generazione” raccontano l’idea progettuale, le caratteristiche della metodologia brevettata legata al marchio I-CINEMA® -messa in atto per la prima volta-, la ricerca, gli sviluppi e la sperimentazione del sistema interattivo legato alla sensoristica avanzata. I risultati ottenuti, i quali saranno veicolati e divulgati per il tramite di un articolo scientifico in corso di pubblicazione, si convertiranno in un’installazione immersiva di cinematografia interattiva atta a coinvolgere gli spettatori in una nuova esperienza di fruizione, in cui essi stessi diverranno i reali protagonisti.

 

sharperweb

SHARPER è il nome di uno dei progetti italiani sostenuti dalla Commissione Europea per la realizzazione della Notte Europea dei Ricercatori nel 2024 e 2025.

Il termine significa SHAring Researchers’ Passion for Education and Rights e ha l’obiettivo infatti di coinvolgere tutti i cittadini nella scoperta del mestiere di ricercatore e del ruolo che i ricercatori svolgono nel costruire il futuro della società.

L’evento si svolge il 27 settembre 2024 e il 26 settembre 2025 nelle città di Ancona, Bari, Cagliari, Camerino, Catania, Genova, L’Aquila, Nuoro, Palermo, Pavia, Perugia, Sassari, Terni, Trieste e Urbino.

La Biblioteca Satta collabora a Sharper Nuoro – Notte dei Ricercatori 2024 con l’evento Oltre le sbarre. Ricerca e progettualità sullo stato di non libertà e sul suo superamento, manifestazione inserita anche fra gli eventi del Bibliopride

Link all’evento
Programma degli eventi di Nuoro

zudissiuweb

Giovedì 27 giugno 2024, alle ore 18:00, presentazione in auditorium del libro

Salvatore Rubeddu. Il poeta maledetto

a cura di Annico Pau

 

Dialoga con il curatore del libro l’editore Paolo Sorba
Letture a cura di Gianni Cossu

 

Il volume propone nella sua versione integrale “Su zudissiu universale“, la principale opera poetica di Salvatore Rubeddu (Nuoro, 1847 – 1891).

L’opera vuole colmare un vuoto durato per troppo tempo e che andava in qualche modo risarcito, per dare il giusto riconoscimento a un artista dissacrante e poco conosciuto, conservando altresì l’integrità creativa nella sua forma originaria.

Locandina

vento1

Mercoledì 8 maggio 2024, alle ore 17.30, presentazione del libro di Chiara Nencioni

A forza di essere vento

La persecuzione di rom e sinti nell’Italia fascista

 

Dialoga con l’autrice Marina Moncelsi

«Ci mandavano a morire, ci mettevano su questi vagoni senza mangiare, senza bere, e questi rom andavano allegri, chi prendeva la fisarmonica, chi il violino, chi la chitarra e cantavano. Dicevano “Ci mandano a lavorare”, invece dove li mandavano? Auschwitz!». Cosa sappiamo del Porrajmos (o Samudaripen), la persecuzione di sinti e rom perpetrata anche nel nostro Paese? Molto poco, troppo poco. Mandati a morire nei lager del Terzo Reich dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943, uccisi in Croazia dai collaborazionisti Ustaša o espulsi dal confine orientale in Italia, rinchiusi in campi di concentramento lungo tutta la penisola, questa era la sorte degli “zingari”. A forza di essere vento – scrive Luca Bravi nella prefazione – «ha il merito indiscusso di aver dato in stampa le parole che testimoni diretti della persecuzione fascista, sinti e rom, avevano affidato a interviste e ad un’oralità che rischiava d’andar perduta. Ne scaturisce una voce di comunità, come di frequente succede quando si tratta di queste popolazioni, che chiede essenzialmente di essere ascoltata». Si tratta di una storia “dal basso” che ripercorre i tanti rivoli di una vicenda negletta, la cui ricostruzione non è soltanto un indispensabile esercizio di memoria, ma serve a riflettere sul presente di un popolo ancora oggi guardato con sospetto e pregiudizi.

Chiara Nencioni, docente di lettere nelle scuole superiori, collabora con le università di Pisa, Firenze e con la rete degli Istituti storici della Resistenza e dell’età contemporanea. Ha pubblicato articoli e saggi sulla Shoah, sul Porrajmos, sul confine orientale e sul genocidio di Srebrenica.

Locandina

 

 

Immagine del parlamento italiano

Venerdì 16 febbraio 2024 alle ore 17:00, presentazione del libro di Stefano Stochino

La Repubblica transitoria

Considerazioni sulla disposizione che vieta la riorganizzazione del Partito fascista

 

Intervengono:
Pasquale Ramazzotti, Avvocato – Foro di Cagliari
Paolo De Angelis, Procuratore Aggiunto – Procura della Repubblica di Cagliari
Bachisio Brodu, Avvocato – Foro di Nuoro

Modera:
Sebastiana Buffoni, Avvocato – Foro di Nuoro

Sarà presente l’autore

Locandina

Ditoelalunaweb

Venerdì 29 dicembre 2023 alle ore 18.00 in auditorium, proiezione del documentario

Il dito e la luna

regia di Agostino Marco D’Antonio 

Il documentario (2023) è stato prodotto dall’Istituto Superiore Regionale Etnografico e vede come protagonista il rapper nuorese Bakis Beks

 

“Bakis Beks, rapper con 20 anni di carriera, dopo aver cantato in pubblico una canzone che denuncia lo sfruttamento militare della Sardegna da parte dello St4to italiano e della N4TO, viene indagato e condannato a sua insaputa per oltraggio a pubblico ufficiale. . . .

Chissà quanti casi di repressione della libertà d’espressione ci sono stati, quanti abusi di potere, di cui non si parla o si fa finta di non vedere. Come se fossero tanti elefanti ad affollare una stanza. Quello che è successo al protagonista di questo film, Bakis Beks, è uno di questi e noi lo abbiamo raccontato.

Nel 2018 cantò in pubblico una canzone che denuncia lo sfruttamento militare della Sardegna da parte della N4TO e dello St4to italiano. Dopo l’esibizione, per due anni, lui e altre tre persone del pubblico furono indagate e condannate a loro insaputa. Venne emanato un decreto penale di condanna nei loro confronti per il reato di oltraggio a pubblico ufficiale. Solo nel 2020 vennero a conoscenza di questa operazione contro di loro. Per impedire che il decreto divenisse esecutivo si opposero in tribunale.

Quando uscì la notizia, nacque l’idea di questo film.”

(Sinossi tratta dal trailer Youtube Il dito e la luna)

Locandina

Ingresso gratuito

 

caravggioweb

Mercoledì 13 dicembre 2023 alle ore 17.30 in auditorium si terrà l’evento

Caravaggio e la musica del suo tempo nella Roma del Barocco 

 

Testi e voce narrante:
Salvatore Salis

Accompagnamento musicale:
Antonella Chironi – clavicembalo
Battista Giordano – flauto dritto

E’ prevista una donazione di euro 10, con l’intero ricavato che sarà devoluto all’Associazione AIRC

Locandina

deiddaweb

Venerdì 24 novembre 2023 alle ore 18.00 in Auditorium, presentazione del libro di Paolo Deidda

L’uomo senza tempo 

Armando Curcio Editore

Dialogherà con l’Autore Pasquale Mascia

Locandina

Una grave malattia costringe Antine a far rientro al proprio paese natio, nel centro della Sardegna. Pur non avendo annunciato il suo arrivo, scopre che i suoi anziani genitori e un loro caro amico, Tziu Remunnu, lo stavano aspettando. Incredulo, si reca all’ovile, dove da alcuni giorni il padre lo attende. La risposta che riceve lo introdurrà in un mondo fatto di antiche tradizioni, di spiritualità, di magia e di alchimia. Antine potrà iniziare così un cammino che lo condurrà alla scoperta di una parte immortale che è dentro di noi, un dono attraverso il quale poter accedere al senso dell’esistenza e sconfiggere la morte.

Paolo Deidda
Nasce a Simaxis ma cresce ad Ovodda interpretando della Barbagia e della Sardegna l’anima irrequieta e creativa. Studia Sociologia a Trento focalizzandosi sullo studio dei rapporti nel mondo del lavoro e ne fa il suo perimetro professionale come esperto di risorse umane, di sistemi organizzativi e di processi di valutazione delle performance soprattutto nelle pubbliche amministrazioni. Trova il suo dover essere in un’importante azienda nazionale di consulenza e, partendo da Oristano, gira la Sardegna sostenendo decine di Amministrazioni nei processi organizzativi e di gestione delle risorse umane. Si definisce scrittore per necessità e trova il tempo per misurarsi nel racconto della complessità umana.

Pasquale Mascia
Nuorese bibliotecario, nato professionalmente e cresciuto nel Consorzio per la Pubblica Lettura Sebastiano Satta di cui è stato anche il direttore tra il 2020 e il 2022. Vive a Cagliari e lavora nel Servizio Cultura e Spettacolo del Comune. Quarant’anni di professione come bibliotecario di biblioteca pubblica, consulente per i servizi culturali per le pubbliche amministrazioni e docente nei corsi professionali e di aggiornamento. Interpreta la professione come un impegno personale e culturale nelle sfide per l’innovazione dei servizi, ma ancora prima nel mantenimento dei livelli di qualità e presenza nel territorio e nelle comunità di strutture culturali autonome e consapevoli competenti nei loro operatori.